Non ce la fanno
i belli muoiono tra le fiamme:
sonniferi, veleno per i topi, corda, qualunque cosa...
si strappano le braccia,
si buttano dalla finestra,
si cavano gli occhi dalle orbite,
respingono l'amore
respingono l'odio
respingono.
non ce la fanno .
i belli non resistono.
sono le farfalle
sono le colombe
sono i passeri
che non ce la fanno.
una lunga fiammata mentre i vecchi giocano a dama nel parco.
una fiammata, una bella fiammata
mentre i vecchi giocano a dama nel parco al sole.
i belli si trovano all'angolo di una stanza
accartocciati tra ragni e siringhe, nel silenzio
e non sapremo mai perchè se ne sono andati.
erano tanto belli.
non ce la fanno
i belli muoiono giovani e lasciano i brutti alla loro brutta vita.
amabili e vivaci:
vita e suicidio e morte
mentre i vecchi giocano a dama sotto il sole nel parco.
Henry Charles Bukowsky
sabato 21 aprile 2007
lunedì 16 aprile 2007
Salve salvino!
Salve salvino!
Mi presento, anzi no. Nun c'ho voglia. Non voglio parlare di me a persone che non vedo nemmeno. Cos'è sta storia dei blog, blog di qua, blog di là, trallallero trallallà... Internet non è stato creato per questo. Internet dev'essere utilizzato soltanto per la funzione per la quale, tanti anni or sono, fu ideato: visualizzare e scaricare pornografia. E non per condividere pensieri, parole, opere e omissioni. Se qualcuno non avesse capito o non fosse daccordo, prego imbocchi la seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino. Cioè, mi spiego, vada affan****(culo).
BENE!
Dopo questa piccola scherzosa parentesi (però il fatto della pornografia per quel che mi riguarda è vero) inizierei con le presentazioni, quelle vere.
Mai neim is Enzo, come dicono gli inglesi, anche quelli che non si chiamano Enzo. Sono uno studente scioperato dell'ancor più scioperato IED, al secolo Istituto Europeo di Design, sede di Roma Alcamo. A proposito, se qualche bombarolo è interessato a far saltare in aria un vecchio palazzo adibito a prestigiosa sede di un prestigioso istituto para universitario (non facciamo nomi...) prego mi contatti, sarò felice di contribuire alla causa.
In cotanto istituto frequento il secondo anno del corso di pubblicità, art direction e copywriting.
Mi definirei un aspirante aspirante copywriter. Badate bene che non sono così scemo da sbagliare e scrivere due volte la stessa parola. Aspirante aspirante perchè aspiro a diventare un aspirante copywriter, perchè la strada è ancora lunga anche per potersi definire aspirante, figuriamoci per diventare un vero copywriter. Non credo che qualunque scemo che passa per caso di fronte a un'agenzia di pubblicità possa entrare e chiedere un posto da copywriter. Immagino la scena: uno scemotto entra in un'agenzia, si avvicina alla segretaria bona che sta in reception...
Scemotto: "Hey pupa, dov'è il boss? Devo parlargli."
Segretaria bona: "Come scusi?"
Scemotto: "Che sei sorda? Ti ho chiesto dov'è il boss! Muovi quel bel culetto che hai e vallo a chiamare."
Segretaria bona: "Mi scusi signore ma non credo che sia poss..."
Scemotto: "Sei ancora qui?? Scattare ho detto! HOP ! HOP !"
Al che la segretaria un pò spaventata va dal direttore dell'agenzia, e lo avverte che un uomo visibilmente maltrattato da piccolo chiede di lui.
Direttore: "Vabbè, fallo entrare. Mi faccio quattro risate."
Lo scemotto entra nell'ufficio del direttore.
Scemotto: "Ciao boss!"
Direttore: "Salve, buonuomo. Cosa posso fare per lei?"
Scemotto: "Si, insomma, ho sentito di gente che lavora in posti come questo e viene pagata per non fare un cazzo tutto il giorno, solo ogni tanto devono scrivere un titolo per qualche catalogo o per qualche pubblicità ma per il resto è una pacchia. Voglio fare il colpirater!"
Direttore: "Copywriter."
Scemotto: "E io che ho detto?"
Direttore: "Dunque lei vuole lavorare come copywriter nella nostra agenzia. Esperienze di lavoro?"
Scemotto: "Io è una vita che lavoro. Ho zappato più terra io che... che... che uno zappatore robot. Senti, boss, ora che sono assunto, mettiamo in chiaro che voglio 30000 euri al mese, un'auto aziendale cioè che la benzina la paghi tu e 5 o 6 mesi l'anno di ferie pagate. Vanno bene 6."
Direttore: "Bene, compili questo modulo ed è fatta."
Mentre lo scemotto compila un fazzoletto di carta e chiede dove deve firmare il direttore schiocca le dita. Entrano due energumeni della sicurezza. Seguono numerosi calci in culo. Lo scemotto, dal marciapiede di fronte all'ingresso dell'agenzia urla: "Avevo un' incisivo in più quando sono entrato!" Il dente mancante lo colpisce in un'occhio.
Per quel che ne so io l'offerta lavorativa per gli aspiranti creativi pubblicitari è più o meno questa. Perciò le alternative sono due: o sei un maledetto genio che sforna idee e pubblicità ogni quattro secondi, o hai un calcio in culo grande come una casa per farti assumere. Io di calci in culo in programma non ne ho, e quanto alle idee la mia media di realizzazione è un pò più bassa di 1 idea/4 secondi. Comunque, proviamo. Impegno, olio di gomito, non mollare mai, apriti sesamo, simsalabim ecc ecc.
Devo smettere di bere. Vi voglio bene a tutti, tranne a te che stai leggendo ora. A te ti odio.
Mi presento, anzi no. Nun c'ho voglia. Non voglio parlare di me a persone che non vedo nemmeno. Cos'è sta storia dei blog, blog di qua, blog di là, trallallero trallallà... Internet non è stato creato per questo. Internet dev'essere utilizzato soltanto per la funzione per la quale, tanti anni or sono, fu ideato: visualizzare e scaricare pornografia. E non per condividere pensieri, parole, opere e omissioni. Se qualcuno non avesse capito o non fosse daccordo, prego imbocchi la seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino. Cioè, mi spiego, vada affan****(culo).
BENE!
Dopo questa piccola scherzosa parentesi (però il fatto della pornografia per quel che mi riguarda è vero) inizierei con le presentazioni, quelle vere.
Mai neim is Enzo, come dicono gli inglesi, anche quelli che non si chiamano Enzo. Sono uno studente scioperato dell'ancor più scioperato IED, al secolo Istituto Europeo di Design, sede di Roma Alcamo. A proposito, se qualche bombarolo è interessato a far saltare in aria un vecchio palazzo adibito a prestigiosa sede di un prestigioso istituto para universitario (non facciamo nomi...) prego mi contatti, sarò felice di contribuire alla causa.
In cotanto istituto frequento il secondo anno del corso di pubblicità, art direction e copywriting.
Mi definirei un aspirante aspirante copywriter. Badate bene che non sono così scemo da sbagliare e scrivere due volte la stessa parola. Aspirante aspirante perchè aspiro a diventare un aspirante copywriter, perchè la strada è ancora lunga anche per potersi definire aspirante, figuriamoci per diventare un vero copywriter. Non credo che qualunque scemo che passa per caso di fronte a un'agenzia di pubblicità possa entrare e chiedere un posto da copywriter. Immagino la scena: uno scemotto entra in un'agenzia, si avvicina alla segretaria bona che sta in reception...
Scemotto: "Hey pupa, dov'è il boss? Devo parlargli."
Segretaria bona: "Come scusi?"
Scemotto: "Che sei sorda? Ti ho chiesto dov'è il boss! Muovi quel bel culetto che hai e vallo a chiamare."
Segretaria bona: "Mi scusi signore ma non credo che sia poss..."
Scemotto: "Sei ancora qui?? Scattare ho detto! HOP ! HOP !"
Al che la segretaria un pò spaventata va dal direttore dell'agenzia, e lo avverte che un uomo visibilmente maltrattato da piccolo chiede di lui.
Direttore: "Vabbè, fallo entrare. Mi faccio quattro risate."
Lo scemotto entra nell'ufficio del direttore.
Scemotto: "Ciao boss!"
Direttore: "Salve, buonuomo. Cosa posso fare per lei?"
Scemotto: "Si, insomma, ho sentito di gente che lavora in posti come questo e viene pagata per non fare un cazzo tutto il giorno, solo ogni tanto devono scrivere un titolo per qualche catalogo o per qualche pubblicità ma per il resto è una pacchia. Voglio fare il colpirater!"
Direttore: "Copywriter."
Scemotto: "E io che ho detto?"
Direttore: "Dunque lei vuole lavorare come copywriter nella nostra agenzia. Esperienze di lavoro?"
Scemotto: "Io è una vita che lavoro. Ho zappato più terra io che... che... che uno zappatore robot. Senti, boss, ora che sono assunto, mettiamo in chiaro che voglio 30000 euri al mese, un'auto aziendale cioè che la benzina la paghi tu e 5 o 6 mesi l'anno di ferie pagate. Vanno bene 6."
Direttore: "Bene, compili questo modulo ed è fatta."
Mentre lo scemotto compila un fazzoletto di carta e chiede dove deve firmare il direttore schiocca le dita. Entrano due energumeni della sicurezza. Seguono numerosi calci in culo. Lo scemotto, dal marciapiede di fronte all'ingresso dell'agenzia urla: "Avevo un' incisivo in più quando sono entrato!" Il dente mancante lo colpisce in un'occhio.
Per quel che ne so io l'offerta lavorativa per gli aspiranti creativi pubblicitari è più o meno questa. Perciò le alternative sono due: o sei un maledetto genio che sforna idee e pubblicità ogni quattro secondi, o hai un calcio in culo grande come una casa per farti assumere. Io di calci in culo in programma non ne ho, e quanto alle idee la mia media di realizzazione è un pò più bassa di 1 idea/4 secondi. Comunque, proviamo. Impegno, olio di gomito, non mollare mai, apriti sesamo, simsalabim ecc ecc.
Devo smettere di bere. Vi voglio bene a tutti, tranne a te che stai leggendo ora. A te ti odio.
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